domenica 14 maggio 2017

Il Vangelo del Lunedì 15 Maggio 2017

Della V settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (14,5-18)
Dal Vangelo secondo Giovanni (14,21-26) anno dispari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei
comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama.
Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi
manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che
devi manifestarti a noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre
mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi
ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi.
Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome,
lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
In questo brano, Gesù inizia a parlare della presenza e dell'azione
dello Spirito Santo, il quale irromperà nelle vite degli Apostoli
e nella Chiesa nascente.
In effetti, è proprio l'azione dello Spirito che permette ai nostri cuori
di cogliere la presenza discreta e silenziosa di Gesù e del Padre
nella nostra vita.
Quando, infatti, osserviamo la Parola che ci ha detto il Signore,
lo Spirito crea dentro di noi uno spazio di disponibilità e di
accoglienza, che ci rende abitazione della Trinità.
Gesù parlava anzitutto ai suoi Apostoli; ma poi, egli stesso dice che
questo avverrà tutte le volte che si troverà qualcuno disponibile nei
confronti della sua Parola che salva.
Dunque, impegniamoci ad osservare la parola di Gesù; Egli farà il resto.
Ma se per noi ci è difficile, aiutandoci con la preghiera ci riusciremo
più facilmente
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.