venerdì 5 agosto 2016

Il Vangelo del Sabato 6 Agosto 2016

Trasfigurazione del Signore.
1° Lettura dal libro del profeta Daniele (7,9-10.13-14).
Dal Vangelo secondo Luca (9,28b-36) anno pari.
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo
e salì sul monte a pregare.
E, mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua
veste divenne candida e sfolgorante.
Ed ecco due uomini parlavano con lui: erano Mosè ed Elia,
apparsi nella loro gloria, e parlavano della sua dipartita
che avrebbe portato a compimento a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; tuttavia
restarono svegli e videro la sua gloria e i due uomini che
stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù:
«Maestro, è bello per noi stare qui.
Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia».
Egli non sapeva quel che diceva.
Mentre parlava così, venne una nube e li avvolse; all'entrare
in quella nube, ebbero paura.
E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio,
l'eletto; ascoltatelo».
Appena la voce cessò, Gesù restò solo.
Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno
ciò che avevano visto.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Notiamo come l’evangelista Luca ci dica che la trasfigurazione
di Gesù avvenne in una situazione di profonda preghiera?
Anzi, addirittura sembrerebbe che il Cristo si sia trasfigurato
proprio perché stava pregando.
Questo insegnamento è davvero importante; quando preghiamo,
anche noi siamo avvolti da una luce particolare che non solo
illumina il nostro cuore e la nostra mente, ma anche
esteriormente lascia traccia di sé.
Sicuramente ci sarà successo diverse volte di vedere persone
così immerse nella preghiera da apparire davvero luminose in volto.
Anche noi possiamo fare la stessa esperienza, ogniqualvolta lo
vogliamo; pregando con il cuore ci apriamo in pienezza all’amore
di Dio che è luce profonda e gioia piena.
Allora anche noi emaniamo lo stesso splendore che videro
gli Apostoli e che descrissero con tanta emozione.
Ed allora, cosa dobbiamo fare; solo pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.