mercoledì 30 novembre 2022

Il Vangelo del Giovedì 1 Dicembre 2022

 

Della 1° settimana di Avvento.

Sant' Eligio, vescovo.

Prima Lettura

Entri una nazione giusta che si mantiene fedele.

Dal libro del profeta Isaìa (26,1-6)

In quel giorno si canterà questo canto nella terra di Giuda: «Abbiamo una città

forte; mura e bastioni egli ha posto a salvezza.

Aprite le porte: entri una nazione giusta, che si mantiene fedele.

La sua volontà è salda; tu le assicurerai la pace, pace perché in te confida.

Confidate nel Signore sempre, perché il Signore è una roccia eterna, perché

egli ha abbattuto coloro che abitavano in alto, ha rovesciato la città eccelsa,

l'ha rovesciata fino a terra, l'ha rasa al suolo.

I piedi la calpestano: sono i piedi degli oppressi, i passi dei poveri».

Parola di Dio.

Vangelo

Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli.

Dal Vangelo secondo Matteo (7,21.24-27) anno dispari.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: "Signore,

Signore", entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio

che è nei cieli.

Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a

un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia.

Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su

quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.

Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un

uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia.

Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su

quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Su cosa stiamo costruendo la nostra casa interiore?

Sulla sabbia delle opinioni del mondo e sulla roccia della Parola immutabile di Dio?

Spesso, troppo spesso, siamo travolti dalle cose da fare e diamo per assolute

una serie di verità che tali non sono.

È il mondo, o meglio, i media della TV, a stabilire le nostre priorità, i nostri

sogni, i nostri umori.

Le nostre sono case fragili, i nostri quartieri sono fragili, basati sull’opinione,

sull’emozione, sulla rabbia, sulla parte oscura che abita in ciascuno di noi!

Basta un soffio di vento per ribaltare le nostre opinioni, per cambiare le

nostre prospettive.

Siamo preda del sentire comune, incapaci, spesso, di avere idee personali.

Mettiamoci alla scuola del Vangelo, davvero e sul serio.

Facciamo in modo che sia la Parola a valutare le nostre scelte, a fornire un

giudizio credibile e definitivo sul mondo, chiedendo aiuto alla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.