Ascensione del Signore.
1° Lettura dagli Atti degli
Apostoli (1,1-11)
2° Lettura dalla lettera agli
Ebrei (9,24-28;10,19-23)
Dal Vangelo secondo Luca
(24,46-53) anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai
suoi discepoli: «Così sta scritto:
il Cristo patirà e risorgerà
dai morti il terzo giorno, e nel suo
nome saranno predicati a tutti
i popoli la conversione e il
perdono dei peccati,
cominciando da Gerusalemme.
Di questo voi siete testimoni.
Ed ecco, io mando su di voi
colui che il Padre mio ha
promesso; ma voi restate in
città, finché non siate rivestiti
di potenza dall’alto».
Poi li condusse fuori verso
Betània e, alzate le mani, li benedisse.
Mentre li benediceva, si staccò
da loro e veniva portato su, in cielo.
Ed essi si prostrarono davanti
a lui; poi tornarono a Gerusalemme
con grande gioia e stavano
sempre nel tempio lodando Dio.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Il racconto dell’evangelista Luca si
conclude con un’immagine
di lode e di giubilo da parte dei
discepoli i quali, dopo aver
assistito all’Ascensione di Gesù,
attendono il compimento
della sua promessa.
Ma essi sono felici anche per un altro
motivo; hanno capito che,
pur essendo salito al cielo, la sua
presenza spirituale sarà
sempre con loro; essi, di lì a poco,
inizieranno una missione
che li porterà fino agli estremi confini
della terra.
Ciò sarebbe stato possibile a dodici
uomini semplici ed
impreparati se Egli non fosse stato
accanto a loro.
Dunque, anche noi siamo invitati a
guardare al cielo,
ma camminando lungo le strade della
nostra storia personale
con la consapevolezza che il Maestro è
vicino a noi, proprio
come è stato vicino a quelli che ci hanno
preceduto nel
segno della fede.
Perciò, diamoci da fare, non sarà facile,
però possiamo
aiutarci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.