Della 4° settimana di
Pasqua.
S Mattia Apostolo.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (1,15-17.20-26)
Dal Vangelo secondo
Giovanni (15,9-17) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me,
anche io ho amato voi.
Rimanete nel mio
amore.
Se osserverete i miei
comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho
osservato i
comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
Vi ho detto queste
cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio
comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi.
Nessuno ha un amore
più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.
Voi siete miei amici,
se fate ciò che io vi comando.
Non vi chiamo più
servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone;
ma vi ho chiamato
amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto
conoscere a voi.
Non voi avete scelto
me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate
e portiate frutto e il
vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete
al Padre nel mio nome,
ve lo conceda.
Questo vi comando: che
vi amiate gli uni gli altri».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Sono pochi i campioni, nella
vita.
Poche le stelle e i geni, siamo
onesti.
Pochi coloro che riescono a
sfondare e diventare bravissimi, o famosi.
Certo, i sogni di grandezza, chi
più, chi meno, li portiamo tutti dentro al cuore.
Ma la vita è diversa e i bei
sogni dell’adolescenza, quasi sempre, lasciano il
posto ad una vita fatta di
compromessi, una vita mediocre, una vita fatta di dura
quotidianità che fa i conti con
la grigia realtà.
Così è Mattia, l’apostolo di riserva.
Una vita da gregario, la sua, di
lui non sappiamo nulla se non che, come ci
testimoniano gli Atti, è stato
presente col gruppo dei Dodici fin dal Battesimo di Gesù.
Sempre a guardare, sempre a
seguire, alla fine è chiamato a sostituire Giuda,
a ricomporre il numero simbolico
dei Dodici.
Agli occhi di Dio, anche lo stare
in panchina tutta la vita ha un senso.
Lontano dalla logica degli
uomini, il Regno di Dio non pesa le persone dai
risultati, ma dalla costanza e
dalla fedeltà.
Dall’esserci ogni giorno, fino
alla nostra chiamata, che verrà, statene certi.
Un esempio sicuro?
Maria di Nazareth; ne volete
un’altra?
Giuseppe il giusto, sposo di
Maria.
Seguiamo, allora, l’esempio di
questi tre personaggi e preghiamo.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.