martedì 22 settembre 2015

Il Vangelo del Mercoledì 23 Settembre 2015

1° Lettura dal libro di Esdra (9,5-9)
Dal Vangelo secondo Luca (9,1-6) anno B.
In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza
e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie.
E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire
gli infermi.
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone,
né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche.
In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite.
Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro
città e scuotete la polvere dai vostri piedi come
testimonianza contro di loro».
Allora essi uscirono e giravano di villaggio in
villaggio, ovunque annunciando la buona notizia
e operando guarigioni.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
I discepoli non hanno ancora capito fino in fondo il
motivo di queste parole di Gesù.
Egli vuole che essi possano continuare la sua missione
in mezzo alle genti.
Ma non solo; essi devono ricordare che le persone,
guardando loro, devono poter riconoscere Lui stesso
che continua a camminare per le strade del mondo
insegnando e guarendo.
Ciò è valido ancor oggi per quei discepoli che Egli
continua a mandare nel mondo.
Grazie ad essi Egli può continuare la sua opera di
evangelizzazione e Lui stesso continua ad accompagnarli
con il suo amore e la sua assistenza.
Quando vediamo dei missionari o dei sacerdoti che
lavorano in zone difficili, pensiamo di vedere ancora
Gesù alle prese con il suo popolo per salvarlo.
Perciò, mettiamoci anche noi a disposizione del Signore,
cercando di evangelizzare chi è vicino a noi,
aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.