lunedì 13 novembre 2017

Il Vangelo del Martedì 14 Novembre 2017

Della 32° settimana del Tempo Ordinario
1° Lettura dal libro della Sapienza (2,23-3,9)
Dal Vangelo secondo Luca (17,7-10) anno dispari.
In quel tempo, Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare
il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”?
Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, strìngiti le vesti ai fianchi e
sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”?
Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato,
dite: “Siamo servi inutili.
Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Nella nostra mentalità, essere servi non è un'attribuzione positiva, poiché
consideriamo questo mestiere umiliante.
A questo Gesù aggiunge il fatto che il servo deve anche riconoscersi inutile;
cioè non essenziale.
In realtà il Cristo vuole darci un messaggio positivo e pieno di gioia; servire
Lui e la causa di Dio è esperienza più bella e arricchente che possiamo fare
nella nostra vita.
Quando abbiamo fatto la sua volontà, sperimentiamo in noi una pace che
nessuno può darci e che nessuno può toglierci.
Sentirsi inutili, secondo il pensiero di Gesù, non ci coinvolge in senso negativo,
ma in una grande chiarezza interiore; dipendiamo da Lui, e in vita e in
morte siamo suoi.
Questo ci dona pace e ci aiuta a vivere in pienezza ogni istante della nostra vita.
Perciò, donandoci a Lui, troveremo la pace nella nostra vita, per questo
dobbiamo sempre pregare continuamente.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.