lunedì 10 aprile 2023

Il Vangelo del Martedì 11 Aprile 2023

 











San Stanislao, vescovo e martire.

Prima Lettura

Convertitevi e ciascuno di voi si faccia

battezzare nel nome di Gesù Cristo.

Dagli Atti degli Apostoli (2,36-41)

[Nel giorno di Pentecoste,] Pietro diceva

ai Giudei: «Sappia dunque con certezza tutta

la casa di Israele che Dio ha costituito

Signore e Cristo

quel Gesù che voi avete crocifisso».

All'udire queste cose si sentirono trafiggere

il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli:

«Che cosa dobbiamo fare, fratelli?».

E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno

di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù

Cristo, per il perdono dei vostri peccati,

e riceverete il dono dello Spirito Santo.

Per voi infatti è la promessa e per i vostri

figli e per tutti quelli che sono lontani,

quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro».

Con molte altre parole rendeva testimonianza

e li esortava: «Salvatevi da questa generazione

perversa!».

Allora coloro che accolsero la sua parola

furono battezzati e quel giorno furono

aggiunte circa tremila persone.

Parola di Dio.

Vangelo

Ho visto il Signore e mi ha detto queste cose.

Dal Vangelo secondo Giovanni (20,11-18) anno dispari.

In quel tempo, Maria stava all'esterno,

vicino al sepolcro, e piangeva.

Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro

e vide due angeli in bianche vesti, seduti

l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi,

dove era stato posto il corpo di Gesù.

Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?».

Rispose loro: «Hanno portato via il mio

Signore e non so dove l'hanno posto».

Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù,

in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù.

Le disse Gesù: «Donna, perché piangi?

Chi cerchi?».

Ella, pensando che fosse il custode del

giardino, gli disse: «Signore, se l'hai

portato via tu, dimmi dove l'hai posto

e io andrò a prenderlo».

Gesù le disse: «Maria!».

Ella si voltò e gli disse in ebraico:

«Rabbunì!»-che significa: «Maestro!».

Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché

non sono ancora salito al Padre; ma và

dai miei fratelli e di' loro: "Salgo al Padre

mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro"».

Maria di Màgdala andò subito ad annunciare

ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò

che le aveva detto.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Maria di Magdala piange la scomparsa

del suo Maestro.

Ultimo sfregio al suo dolore la

scomparsa del corpo di Gesù.

Sofferenza aggiunta a sofferenza, strazio

a strazio, non potere neppure piangere il

corpo della persona amata.

Ma, alla fine, il dialogo con il Risorto,

confuso per il giardiniere.

Come dicevamo ieri, la presenza del Signore

risorto è discreta, non si impone, è delicata

e rispettosa dei nostri tempi e delle nostre modalità.

No, non è evidente il Signore Gesù, è

timido e discreto il nostro Dio e solo

attraverso dei segni, dei sacramenti,

solo attraverso un linguaggio tenue

del cuore riusciamo a riconoscerlo nella

pesante realtà del quotidiano.

Per Maria, che in Gesù aveva avuto un

prezioso amico e un tenero Maestro, il

segno che le spalanca il cuore, che l’aiuta

a superare la sofferenza è il proprio nome

pronunciato dal Rabbunì.

“Maria” dice il Signore.

Quanta tenerezza, quanto rispetto, quanta

verità in quel semplice nome pronunciato.

“Maria” un nome che è una storia come

ogni nome di persona per un ebreo, nome

che indica l’universo nascosto di un’esistenza

e non un semplice dato anagrafico.

“Maria” ora il suo cuore si ferma, stenta a

credere, ora il suo sguardo diventa limpido,

non più offuscato dal proprio dolore.

Anche noi, amici, veniamo chiamati per

Nome; il Signore sa, il Signore conosce,

il Signore ci ama.

E ci chiama per nome perché vuole che lo

riconosciamo-oggi-presente nella nostra vita. 

Tu sei vivo in mezzo a noi, Signore, e ci

chiami per nome poiché ci conosci e ci ami

di un amore profondo e limpido.

A te onore e gloria, Signore Gesù

vivente nei secoli!

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.