Della 3° settimana del
Tempo Ordinario.
S. Tommaso
d’Aquinio, sacerdote e dottore della Chiesa.
1° Lettura dal secondo
libro di Samuèle (6,12b-15.17-19)
In quei giorni, Davide
andò e fece salire l’arca di Dio dalla casa di Obed-Edom
alla Città di Davide,
con gioia.
Quando quelli che
portavano l’arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli
immolò un giovenco e
un ariete grasso.
Davide danzava con
tutte le forze davanti al Signore.
Davide era cinto di un
efod di lino.
Così Davide e tutta la
casa d’Israele facevano salire l’arca del Signore con
grida e al suono del
corno.
Introdussero dunque
l’arca del Signore e la collocarono al suo posto, al centro
della tenda che Davide
aveva piantato per essa; Davide offrì olocausti e sacrifici
di comunione davanti
al Signore.
Quando ebbe finito di
offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide
benedisse il popolo
nel nome del Signore degli eserciti e distribuì a tutto il
popolo, a tutta la
moltitudine d’Israele, uomini e donne, una focaccia di pane
per ognuno, una
porzione di carne arrostita e una schiacciata di uva passa.
Poi tutto il popolo se
ne andò, ciascuno a casa sua.
Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Marco
(3,31-35) anno pari.
In quel tempo,
giunsero la madre di Gesù e i suoi fratelli e, stando fuori,
mandarono a chiamarlo.
Attorno a lui era
seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi
fratelli e le tue
sorelle stanno fuori e ti cercano».
Ma egli rispose loro:
«Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?».
Girando lo sguardo su
quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia
madre e i miei
fratelli!
Perché chi fa la
volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Gesù osa affermare che esiste la
possibilità di costruire relazioni fra i discepoli
che diventano più forti di quelle
famigliari.
Gesù pretende di essere più di
una madre, di un padre, di una moglie, di un
figlio; in Lui possiamo intessere
relazioni fra di noi più autentiche e profonde
di quelle nate dai legami di
sangue.
E quanto è vero.
Conosco persone che hanno trovato
in una comunità cristiana attenzione, ascolto,
verità, profondità come non hanno
nemmeno sognato di riceve dai propri famigliari.
Così dovrebbe/potrebbe diventare
la Chiesa; una famiglia incentrata sulla stessa
esperienza di fede, sulla stessa
esperienza di Dio, con l’aiuto della preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.