Della 8° settimana del Tempo Ordinario.
Visitazione della
Beata Vergine Maria.
Prima lettura.
Re d'Israele è il
Signore in mezzo a te.
Dal libro del profeta
Sofonìa (3,14-18)
Rallégrati, figlia di
Sion, grida di
gioia, Israele, esulta
e acclama con
tutto il cuore, figlia
di Gerusalemme!
Il Signore ha revocato
la tua condanna,
ha disperso il tuo
nemico.
Re d'Israele è il
Signore in mezzo a te,
tu non temerai più
alcuna sventura.
In quel giorno si dirà
a Gerusalemme:
«Non temere, Sion, non
lasciarti cadere
le braccia!
Il Signore, tuo Dio,
in mezzo a te è un
salvatore potente.
Gioirà per te, ti
rinnoverà con il suo
amore, esulterà per te
con grida di gioia».
Parola di Dio.
Vangelo.
Grandi cose ha
fatto per me
l'Onnipotente: ha
innalzato gli umili.
Dal Vangelo secondo
Luca (1,39-56) anno pari.
In quei giorni Maria
si alzò e andò in
fretta verso la
regione montuosa,
in una città di Giuda.
Entrata nella casa di
Zaccarìa, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe
udito il saluto di
Maria, il bambino
sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata
di Spirito Santo ed
esclamò a gran voce:
«Benedetta tu fra le
donne e benedetto il
frutto del tuo grembo!
A che cosa devo che la
madre del mio
Signore venga da me?
Ecco, appena il tuo
saluto è giunto ai miei
orecchi, il bambino ha
sussultato di gioia
nel mio grembo.
E beata colei che ha
creduto nell’adempimento
di ciò che il Signore
le ha detto».
Allora Maria disse: «L’anima
mia magnifica
il Signore e il mio
spirito esulta in Dio,
mio salvatore,
perché ha guardato
l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le
generazioni mi
chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto
per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in
generazione la sua
misericordia per quelli
che lo temono.
Ha spiegato la potenza
del suo braccio,
ha disperso i superbi
nei pensieri del loro
cuore; ha rovesciato i
potenti dai troni,
ha innalzato gli
umili; ha ricolmato di beni
gli affamati, ha
rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele,
suo servo, ricordandosi
della sua
misericordia, come aveva detto ai
nostri padri, per
Abramo e la sua discendenza,
per sempre».
Maria rimase con lei
circa tre mesi,
poi tornò a casa sua.
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Il mese di Maggio è
tradizionalmente
dedicato alla preghiera del
Rosario.
Conclude questo mese la festa
dell’incontro
fra Maria ed Elisabetta sua
cugina,
la Visitazione.
La danza delle donne nel cortile
di casa
di cui parla oggi Luca è una
delle più
belle scene del Vangelo.
L'anziana Elisabetta, la sterile
che diventa
madre quando meno se lo aspetta e
la
dodicenne che diventa la porta d’ingresso
per Dio nel mondo; due donne
travolte
dallo Spirito, inebriate dalla
gioia che
danzano e cantano la venuta di
Dio in
mezzo al suo popolo.
La fede le avvolge e capiscono
ciò che
altri hanno solo intuito; Dio non
si stanca
del suo popolo, è fedele alle sue
promesse,
non viene meno alla sua Parola.
Il canto di Maria è intessuto di
citazioni
bibliche, trasuda gioia ed
entusiasmo,
fa i complimenti a Dio. Che
bello!
A volte, invece, noi pensiamo; se
la mia
vita va bene allora Dio è buono,
se va
male è malvagio.
Smettiamola di guardare al nostro
piccolo
mondo, proviamo a ragionare come
persone di fede!
Dio realizza il suo progetto e
chiede a
noi, se lo desideriamo, di
partecipare
alla storia della salvezza.
Maria ha messo la sua vita a
disposizione
di Dio e Dio realizza, attraverso
di lei,
la salvezza dell’intera umanità.
Il ‘sì’ di Maria permette a noi,
oggi,
di credere in Dio, di vivere alla
luce
della sua presenza.
Che anche la nostra vita diventi
un ‘sì’ per la salvezza dell’umanità,
con l’iuto della preghiera!
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato
il tuo nome, venga il
tuo regno, sia fatta
la tua volontà come in
cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri
debiti come anche
noi li rimettiamo ai
nostri debitori,
e non abbandonarci
alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e
benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per
noi peccatori, adesso
e nell'ora della
nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e
allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e
sempre, nei secoli dei
secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.