martedì 31 luglio 2018

Il Vangelo del Mercoledì 1 Agosto 2018


Della 17° settimana del Tempo Ordinario.
S. Alfonso Maria de Liguori, vescovo e dottore della Chiesa.
1° Lettura dal libro del profeta Geremìa (15,10.16-21)
Dal Vangelo secondo Matteo (13,44-46) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il regno dei cieli è simile a
un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va,
pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle
preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi
e la compra».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Le due parabole sottolineano la decisione del contadino e del mercante di
vendere ogni cosa per puntare tutto sul tesoro che hanno scoperto.
Nel primo caso, si tratta di un contadino che casualmente lo trova nel campo
dove sta lavorando.
Non essendo di sua proprietà, deve acquistare il campo se vuole entrare in
possesso del tesoro.
Di qui la decisione di rischiare tutti i suoi averi per non perdere questa
occasione davvero eccezionale.
Nella seconda parabola un mercante, da esperto conoscitore, ha individuato
una perla di raro valore.
Anche lui decide di puntare tutto su quella perla, al punto da vendere
tutte le altre.
Di fronte a queste scoperte inaspettate, la scelta è chiara e decisa; si tratta di
vendere tutto quello che si possiede per un guadagno enormemente superiore.
Il regno dei cieli vale questo sacrificio.
Del resto, quante altre volte siamo pronti a vendere tutto pur di possedere
quello che ci interessa?
Il problema è se davvero ci interessa il Signore e la sua amicizia, e se riusciamo
a comprendere la gioia e la pienezza di vita che ci viene inaspettatamente
presentata, come fu per quel contadino e per quel mercante.
Perciò, se ci interessa davvero l’amicizia del Signore, qualche volta dobbiamo
fare qualche sacrificio, non sarà facile, ma abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, Fausto.