venerdì 12 ottobre 2018

Il Vangelo del Sabato 13 Ottobre 2018


Della 27° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (3,22-29)
Dal Vangelo secondo Luca (11,27-28) anno pari.
In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce
e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!».
Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio
e la osservano!».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Siamo sempre tentati di credere che la vera beatitudine consista nell’essere
stati contemporanei di Gesù, nell’averlo sentito parlare e visto fare miracoli,
e aver potuto stargli fisicamente vicino.
Invece, già ai suoi contemporanei il Signore diceva che la vera beatitudine
consiste nell’ascoltare la Parola di Dio e nel metterla in pratica.
Questo significa che non ci sono limiti né spaziali né temporali; chiunque può
essere il prediletto di Dio, suo intimo amico e addirittura suo familiare, nella
misura in cui prende sul serio le sue parole di vita.
Del resto, ci basta leggere il Vangelo per renderci conto che spesso nemmeno
coloro che vissero con Lui e che gli stettero più vicino ne compresero
appieno il messaggio.
Dunque, questa beatitudine è davvero alla portata di tutti e resta accessibile
anche a noi; nella meditazione della Parola, nell’Eucaristia, nei sacramenti.
L’esempio di Maria ci illumina e ci aiuta ad ascoltare e attuare la Parola di Dio,
facendoci magari aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.