Fra l'Ottava di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti
degli Apostoli (2,14.22-33)
Dal Vangelo secondo
Matteo (28,8-15) anno dispari.
In quel tempo,
abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia
grande, le donne corsero
a dare l’annuncio ai suoi discepoli.
Ed ecco, Gesù venne loro
incontro e disse: «Salute a voi!».
Ed esse si avvicinarono,
gli abbracciarono i piedi e lo adorarono.
Allora Gesù disse loro:
«Non temete; andate ad annunciare ai miei
fratelli che vadano in
Galilea: là mi vedranno».
Mentre esse erano in
cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città
e annunciarono ai capi
dei sacerdoti tutto quanto era accaduto.
Questi allora si
riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati,
diedero una buona somma
di denaro ai soldati, dicendo: «Dite così:
“I suoi discepoli sono
venuti di notte e l’hanno rubato, mentre
noi dormivamo”.
E se mai la cosa venisse
all’orecchio del governatore, noi lo
persuaderemo e vi
libereremo da ogni preoccupazione».
Quelli presero il denaro
e fecero secondo le istruzioni ricevute.
Così questo racconto si
è divulgato fra i Giudei fino a oggi.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Nemmeno la luce del Risorto può
entrare nei cuori e nelle vite di
coloro che non vogliono accoglierlo.
Nonostante tutto l'accaduto, i
giudei e i soldati romani continuano
a sostenere una patetica commedia
pur di non ammettere l'evidenza.
Certe volte ci chiediamo come mai
Dio non intervenga con un
miracolo o un segno forte nella
vita di tante persone; in fondo,
pensiamo spesso, un miracolo o un
segno del genere potrebbe
scuotere la coscienza.
Invece, se Dio non lo fa è
semplicemente perché egli sa che ciò
sarebbe perfettamente inutile,
anzi, aumenterebbe ancora di più
la loro responsabilità.
Nessuno può forzare il cuore di chi
ha già deciso di non dare spazio
alla salvezza di Gesù.
Essi si autocondannano a essere
esclusi dalla sua amicizia.
Ed allora, per non essere esclusi
anche dall’amicizia del Signore,
crediamo senza vedere aiutandoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei
cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li
rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.