domenica 19 dicembre 2021

Il Vangelo del Lunedì 20 Dicembre 2021

 

Della 4° settimana del Tempo Ordinario.

Sant' Anastasio I, Papa.

Prima Lettura

Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio.

Dal libro del profeta Isaìa (7,10-14)

In quei giorni, il Signore parlò ad Àcaz: «Chiedi per te un segno dal Signore,

tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure dall'alto».

Ma Àcaz rispose: «Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore».

Allora Isaìa disse: «Ascoltate, casa di Davide!

Non vi basta stancare gli uomini, perché ora vogliate stancare anche il mio Dio?

Pertanto il Signore stesso vi darà un segno.

Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele».

Parola di Dio.

Vangelo

Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio.

Dal Vangelo secondo Luca (1,26-38) anno pari.

Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,

chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di

Davide, di nome Giuseppe.

La vergine si chiamava Maria.

Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».

A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un

saluto come questo.

L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.

Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.

Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà

il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe

e il suo regno non avrà fine».

Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».

Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza

dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra.

Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.

Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio

e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».

Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».

E l'angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Maria dialoga con l'angelo. Ma dai. Solo!

Se Sabato abbiamo letto l’incontro fra l’angelo e Giuseppe, “anche se in un sogno”,

un contesto che farebbe tremare i polsi anche al più temerario, qui, invece,

è tutta un'altra atmosfera.

Certo; la paura c’è, come accade a chiunque si avvicini e sfiori il mantello di

Dio, c’è paura ma anche tantissima concretezza e forza.

La ragazzina adolescente discute alla pari col principe degli angeli; non si

spaventa, chiede, obietta, cerca di capire.

No, non fa problema il fatto che non conosca uomo; se Dio diventa uomo

può anche far partorire una vergine.

Sì, sarà chiamato grande suo figlio, sarà la Luce per tutti popoli.

Tua cugina Elisabetta, la sterile, è incinta.

Non temere, Maria, nulla è impossibile a Dio.

Ecco, tutto è chiaro.

Folle, ma chiaro.

Incomprensibile, ma chiaro.

Maria lo guarda.

Tutto il creato guarda Maria.

Se prendesse tempo, se volesse ancora riflettere, chi potrebbe biasimarla?

Chi non compatirebbe un’adolescente che si fa carico della salvezza del mondo?

Maria ha riflettuto, consegna il messaggio al messaggero; Dio faccia di me

ciò che ha deciso; grande Maria per il suo coraggio1

E il nostro coraggio come va?

Sempre un pò titubane; prendiamo esempio da Maria e facciamoci coraggio,

diamo il nostro sì al Signore come ha fatto lei, aiutandoci con la preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.