mercoledì 1 marzo 2017

Il Vangelo del Mercoledì 22 Febbraio 2017

Cattedra di San Pietro Apostolo.
1° Lettura dalla prima lettera di san Pietro apostolo (5,1-4)
Dal Vangelo secondo Matteo (16,13-19) anno dispari.
In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò
ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?».
Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa
o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?».
Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne
né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli.
E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa
e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa.
A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà
legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Pietro è l’esempio migliore di come Gesù sappia trarre fuori da una
persona ordinaria, con tanti pregi ma anche con molteplici difetti e limiti,
un capolavoro di santità.
La Chiesa stessa poggia sull’atto di fede e di amore di quest’uomo.
Le parole di Gesù devono essergli sembrate ancora oscure e di difficile
comprensione.
Cosa significa pietra, e cos’è la Chiesa?
Con il tempo e la sofferenza Pietro comprenderà cosa significhi portare su
di sè tutto il peso della Chiesa intera.
Ma non per questo si tirerà indietro; alla mancanza di prudenza e di tatto
sostituirà una grande dose di generosità e di docilità.
Sono queste le virtù del primo Papa che attirarono lo sguardo benevolo di
Gesù su quest’uomo semplice, ma pieno di Dio.
Perciò, anche noi cerchiamo di imitare Pietro, anche per noi non sarà facile,
ma possiamo avere la preghiera che ci aiuta.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento