martedì 4 giugno 2019

Il Vangelo del Mercoledì 5 Giugno 2019


Della 7° settimana di Pasqua.
S. Bonifacio, vescovo e martire.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (20,28-38)
Dal Vangelo secondo Giovanni (17,11b-19) anno dispari.
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:] «Padre santo,
custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola
cosa, come noi.
Quand'ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato,
e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della
 perdizione, perché si compisse la Scrittura.
Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano
in se stessi la pienezza della mia gioia.
Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono
del mondo, come io non sono del mondo.
Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno.
Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Consacrali nella verità.
La tua parola è verità.
Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo;
per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Quanto umanissimo amore lasciano intravvedere le parole del Signore Gesù
dopo l’ultima cena!
Parole di affetto, di attenzione, di preoccupazione non per sé e per il proprio
amaro destino, ma per coloro che lo hanno seguito, per noi che lo abbiamo
scelto come nostra guida e Signore.
Invece di essere travolto dalle comprensibili paure che assalgono ogni uomo
davanti alla propria tragica fine, Gesù rivolge la sua accorata preghiera per
noi discepoli, fragili e vulnerabili, incapaci di fronteggiare le persecuzioni
del mondo e le tentazioni dell’avversario.
Noi discepoli che abbiamo scoperto di non appartenere al mondo, di essere
rinati in una dimensione nuova, diversa, donataci gratuitamente da Dio.
E che possiamo restare discepoli solo se ci nutriamo della verità che ci
deriva dalla conoscenza della Parola di Dio.
Invochiamo lo Spirito Santo che ci aiuti a scrutare la Scrittura per trovarvi
tutta la verità di cui abbiamo necessità, facendoci aiutare dalla preghiera.   
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.