Della 32° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro
della Sapienza (1,1-7)
Dal Vangelo secondo Luca
(17,1-6) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «È inevitabile che vengano scandali,
ma guai a colui a
causa del quale vengono.
È meglio per lui che
gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato
nel mare, piuttosto
che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello
commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli.
E se commetterà una
colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà
a te dicendo: “Sono
pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero
al Signore: «Accresci in noi la fede!».
Il Signore rispose:
«Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a
questo gelso:
“Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Lo scandalo è un’azione che, di
per sé, è fortemente distruttiva, poiché abbatte
la fiducia delle persone in Dio e
nella sua chiesa.
Spesso basta pochissimo per creare
scandalo; la controtestimonianza è deleteria,
perçhé pone in evidenza una scollatura
tra i discorsi religiosi che facciamo e le
azioni che poi mettiamo in atto.
Le persone, soprattutto quelle
che non vivono in Dio, si accorgono subito
di queste incongruenze e non sono
attratte dal messaggio evangelico.
noi cosa possiamo fare?
Certamente possiamo cercare di
vivere il Vangelo con semplicità e convìnzione
amorevole; questo cancella l’effetto
di tanti scandali e tante controtestimonianze
che oggi minano alla base la credibilità
del cristianesimo della Chiesa.
Capisco che non è facile, ma se
ci impegniamo veramente, chiedendo l’aiuto dello
Spirito Santo, sicuramente ci
riusciremo, perciò, cominciamo con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.