venerdì 10 febbraio 2017

Il Vangelo del Sabato 11 Febbraio 2017

1° Lettura dal libro della Gènesi (3,9-24)
Dal Vangelo secondo Marco (8,1-10) anno dispari.
In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano
da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento
compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me
e non hanno da mangiare.
Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il
cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano».
Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane
qui, in un deserto?».
Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette».
Ordinò alla folla di sedersi per terra.
Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli
perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla.
Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi
e fece distribuire anche quelli.
Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte.
Erano circa quattromila.
E li congedò.
Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle
parti di Dalmanutà.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Quando vediamo in televisione i bimbi dei paesi poveri che
muoiono di fame e di stenti perché non hanno da mangiare,
ci viene una stretta al cuore.
Eppure, sappiamo che attorno a noi vi sono molte più persone
che hanno una fame ben più peggiore.
Essi, anche se sono sazi di cibi materiali, soffrono di una
mancanza terribile, che è quella che deriva dalla privazione
del vero Pane del cielo.
Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci ci dicono
che Gesù voleva dare un segno della sua attenzione a quella fame.
Il pane materiale è soltanto immagine di un pane ben più importante,
che Egli moltiplica ogni giorno sugli altari di tutta la terra.
Se non vogliamo morire anche noi di quella terribile fame, nutriamoci
spesso di quel pane benedetto e sazieremo anche la nostra fame,
preparandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.