mercoledì 13 dicembre 2017

Il Vangelo del Giovedì 14 Dicembre 2017

Della 2° settimana di Avvento.
San Giovanni della Croce
1° Lettura dal libro del profeta Isaìa (41,13-20)
Dal Vangelo secondo Matteo (11,11-15) anno B.
In quel tempo, Gesù disse alle folle: «In verità io vi dico: fra i nati da donna
non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel
regno dei cieli è più grande di lui.
Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce
violenza e i violenti se ne impadroniscono.
Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni.
E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire.
Chi ha orecchi, ascolti!».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il più grande fra i profeti, dice Gesù, è stato Giovanni.
Proprio quel Giovanni che ha faticato a riconoscere nel Maestro il Messia
atteso, tormentato dai dubbi per il profilo inatteso del Signore.
Proprio quel Giovanni a volte eccessivo e radicale che ha affascinato e
radunato le folle accanto a sé ma che ha faticato ad entrare nella logica
del perdono evangelico.
Lui e un grande, nonostante i suoi limiti, per la profonda passione che lo
ha animato e lo ha spinto a donare la sua vita al servizio del Regno.
E Gesù ci ricorda che per credere ci vuole forza e coraggio.
E che credere comporta una lotta contro la violenza dentro e accanto a noi.
La fede non è affare di mezze calzette ma di persone che sanno scegliere
e che vogliono conoscere e che sanno mettersi in discussione.
Il nostro tempo ha urgente bisogno di credenti motivati e determinati.
Come Giovanni, e se come lui, anche noi vogliamo servire il Signore,
dobbiamo metterci veramente al suo servizio, facendoci aiutare dalla preghiera..
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.