venerdì 25 gennaio 2019

Il Vangelo del Sabato 26 Gennaio 2019


Della 2° settimana del Tempo Ordinario.
Santi Timoteo e Tito, Vescovi.
1° Lettura dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo (1,1-8)
Dal Vangelo secondo Luca (10,1-9) anno dispari.
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due
davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!
Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!
Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa,
né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!".
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti
ritornerà su di voi.
Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché
chi lavora ha diritto alla sua ricompensa.
Non passate da una casa all'altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi
sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: "È vicino a
voi il regno di Dio"».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù è costretto a mettere in chiaro quali sono i criteri che sottostanno
al suo modo di essere Messia.
Questo per evitare di creare negli apostoli aspettative di promozione e di
carrierismo che avrebbero finito per compromettere la sua stessa missione.
Nel corso dei secoli- ed ancora oggi-ci sono state tante persone che hanno
seguito Gesù solo ed esclusivamente per amore suo e della sua causa;
Tito e Timòteo, attraverso la conoscenza di Paolo, si dedicarono pienamente
alla predicazione e al sostegno dell’Apostolo delle genti, pur nella serena
consapevolezza che parlare nel nome di Gesù significa accettare di servire
gli altri, e non lasciarsi servire.
Quando capiremo il valore del servizio e dell’umile lavoro per il Regno,
anche noi saremo dei veri collaboratori di Cristo.
Misteriosamente, Dio dipende da noi nel raggiungere tutto il mondo con
la lieta notizia di salvezza.
Perciò, diamoci da fare senza paura, facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.