1° Lettura dal secondo libro di
Samuèle (12,1-7a.10-17)
Dal Vangelo secondo Marco
(4,35-41) anno C.
In quel medesimo giorno,
venuta la sera, Gesù disse
ai suoi discepoli: «Passiamo
all’altra riva».
E, congedata la folla, lo
presero con sé, così com’era,
nella barca.
C’erano anche altre barche con
lui.
Ci fu una grande tempesta di
vento e le onde si
rovesciavano nella barca,
tanto che ormai era piena.
Egli se ne stava a poppa, sul
cuscino, e dormiva.
Allora lo svegliarono e gli
dissero: «Maestro, non
t’importa che siamo perduti?».
Si destò, minacciò il vento e
disse al mare: «Taci, càlmati!».
Il vento cessò e ci fu grande
bonaccia.
Poi disse loro: «Perché avete
paura?
Non avete ancora fede?».
E furono presi da grande
timore e si dicevano l’un
l’altro: «Chi è dunque costui,
che anche il vento
e il mare gli obbediscono?».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Questo brano suscita in noi un
interrogativo; come può
Gesù dormire mentre una barca rischia di
affondare?
Era stanchezza?
Era una prova per vedere cosa avrebbero
fatto i discepoli?
Non lo sappiamo.
Ma ciò che il testo dice chiaramente è
che essi erano
terrorizzati alla prospettiva di annegare
ed in quel momento
non stavano a pensare a niente altro se
non come salvarsi la pelle.
Gesù, con una calma straordinaria, intima
al vento ed
al mare con lo stesso verbo che egli
utilizza per scacciare
i demoni, dopodiché provoca i discepoli
con una domanda;
dov’è la loro fede? E la nostra?
Essi non avevano ancora sperimentato la
forza della
risurrezione di Gesù; ma noi sì!
Dov’è allora la nostra fede nelle
tempeste della nostra vita?
Sappiamo essere fiduciosi in Lui, quando
siamo nella bufera?
Se facciamo tanta fatica, aiutiamoci con
la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.