venerdì 28 aprile 2017

Il Vangelo del Sabato 29 Aprile 2017

Santa Caterina da Siena.
1° Lettura dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (,5-2,2)
Dal Vangelo secondo Matteo (11,25-30) anno dispari.
In quel tempo, Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo
e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti
e le hai rivelate ai piccoli.
Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio
se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui
al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite
e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Caterina emerge come un gigante nella rissosa Chiesa del Trecento,
dilaniata da scismi e da guerre fra principi sé-dicenti cristiani.
Lo Spiríto Santo, non riuscendo a influenzare nemmeno i papi, secondo
il suo stile invia i suoi abbondanti doni ad una ragazzina di Siena,
una dei venticinque figli di un buon uomo, gran lavoratore.
Caterina è determinata fin dalla sua fanciullezza; dotata di un forte
temperamento riesce ad evitare i matrimoni combinati dai famigliari
e ad entrare nel neonato ordine domenicano ma da terziaria, cioè
restando nel mondo.
La piccola Caterina, in un mondo di maschi, alza forte la sua voce;
le sue lettere al papa sono ancora oggi un punto di riferimento per chi
voglia conoscere le cose di Dio.
Lei, illetterata e analfabeta, diventa punto di riferimento per tutti i
regnanti d'Europa e grande fustigatrice delle incoerenze cristiane e papali.
Impariamo perciò, da questa ragazzina a vivere la nostra vita da veri
cristiani, se fatichiamo, aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.