giovedì 28 settembre 2017

Il Vangelo del Venerdì 29 Settembre 2017

Della 25° settimana del Tempo Ordinario.
Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.
1° Lettura dal libro del profeta Daniele (7,9-10.13-14)
Dal Vangelo secondo Giovanni (1,47-51) anno dispari.
In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di
lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità».
Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?».
Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando
eri sotto l’albero di fichi».
Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».
Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di
fichi, tu credi?
Vedrai cose più grandi di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli
angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Anche nella vita degli apostoli gli angeli ebbero un ruolo di grande importanza;
basti pensare a Pietro in prigione che fu liberato da uno di loro.
Nella vita della Chiesa questi celesti messaggeri non sono mai mancati
e mai mancheranno.
Essi possono essere considerati come un ulteriore aiuto, datoci da Dio,
affinché possiamo giungere alla pienezza della vita in Cristo.
La festa di oggi dei tre arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele ci aiuta a
comprenderne il loro specifico compito nella storia della salvezza; grazie
a loro possiamo comprendere meglio e con più chiarezza quanto il Signore
faccia per noi e per la nostra salvezza.
Preghiamoli con costanza e fiducia, e non ci pentiremo mai di aver dato
attenzione ad amici così potenti.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.