Della 27° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla
lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (3,7-14)
Dal Vangelo secondo Luca
(11,15-26) anno pari.
In quel tempo, [dopo
che Gesù ebbe scacciato un demonio,] alcuni dissero:
«È per mezzo di
Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni».
Altri poi, per
metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo le
loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso
va in rovina e una
casa cade sull’altra.
Ora, se anche Satana è
diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno?
Voi dite che io
scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl.
Ma se io scaccio i
demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo
di chi li scacciano?
Per questo saranno loro i vostri giudici.
Se invece io scaccio i
demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il
regno di Dio.
Quando un uomo forte,
bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che
possiede è al sicuro.
Ma se arriva uno più
forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali
confidava e ne
spartisce il bottino.
Chi non è con me, è
contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde.
Quando lo spirito
impuro esce dall’uomo, si aggira per luoghi deserti cercando
sollievo e, non
trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito”.
Venuto, la trova
spazzata e adorna.
Allora va, prende
altri sette spiriti peggiori di lui, vi entrano e vi prendono dimora.
E l’ultima condizione
di quell’uomo diventa peggiore della prima».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
La virtù e il bene non si
raggiungono una volta per tutte, per questo nel nostro
cammino è necessaria la
perseveranza; senza di essa, infatti, ogni conquista
è illusoria e destinata a finire
miseramente.
Gesù ci dice che, nonostante Dio
possa liberarci dal male in tutte le sue forme,
non può mantenerci per sempre in
questo stato se noi non lo vogliamo.
In questo senso il monito di san
Paolo, che invita chi sta in piedi a fare
attenzione a non cadere, è sempre
valido; quanti grandi uomini, che avevano
persino una profonda vita
spirituale, sono finiti miseramente.
Attenzione, allora, a non aprire
la porta al nemico.
Egli non se lo lascerebbe
ripetere due volte e ci rovinerebbe; restiamo attaccati
al Signore, nostra invincibile
corazza che ci protegge dal male, e alla sua grazia,
per giungere alla pienezza del
suo amore.
E per riuscirci meglio, abbiamo
sempre la preghiera che ci aiuta.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come
noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.