martedì 25 settembre 2018

Il Vangelo del Mercoledì 26 Settembre 2018


Della 25° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro dei Proverbi (30,5-9)
Dal Vangelo secondo Luca (9,1-6) anno pari.
In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti
i demòni e di guarire le malattie.
E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane,
né denaro, e non portatevi due tuniche.
In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite.
Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la
polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro».
Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque
annunciando la buona notizia e operando guarigioni.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù è realista con i suoi discepoli e li avverte del fatto che, nonostante
l’importanza del messaggio che essi portano, può esserci qualcuno che lo rifiuta.
È davvero triste considerare che, di fronte alle proposte di amore e di
predilezione di Dio, possiamo anche chiuderci e non accogliere il dono
gratuito della salvezza.
Eppure, oggi, quanti di noi fanno la stessa cosa?
Dio, per salvarci, si serve di tanti strumenti.
A volte sono persone che Egli pone sulla nostra strada, ma a volte sono anche
situazioni impreviste; questi sono tutti modi che Dio escogita per parlarci
e per dirci quanto ci ama.
Ma quanta distrazione, quanta superficialità e addirittura, a volte, quanta
durezza di cuore da parte nostra!
Il Signore è paziente e misericordioso, ma è davvero doloroso riservare questo
trattamento a Colui che ci ha dato tutto.
È proprio vero, per questo dobbiamo sempre ringraziarlo attraverso la nostra preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre, 
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.