venerdì 14 settembre 2018

Il Vangelo del Sabato 15 Settembre 2018


Della 23° settimana del Tempo Ordinario.
Beata Vergine Maria Addolorata.
1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (5,7-9)
Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25-27) anno pari.
In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella
di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.
Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava,
disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!».
Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!».
E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Di fronte alla croce di Cristo non si può avere un atteggiamento neutrale.
Per questo Simeone annuncia alla Madre che nella vita-e soprattutto nella
morte dolorosa-di suo Figlio si riveleranno le reali intenzioni di tanti cuori.
Questo ci porta alla solita questione; quando si misura la qualità della
nostra fedeltà a Dio?
Quando tutto va bene oppure quando siamo nella tribolazione e
nella sofferenza?
In tal caso anche le nostre migliori intenzioni sono purificate dalla sofferenza.
Maria conobbe sotto la croce il prezzo della fedeltà a Dio.
Nonostante ciò essa non vacillò, e da quell’atteggiamento di obbedienza è
scaturita la sua maternità universale per ogni uomo.
Essa è anche nostra Madre, e ci sta vicino soprattutto quando siamo sulla croce
del dolore e dell’abbandono, per farci sentire che Dio è nostro amico fedele.
Non è assolutamente facile, solo la preghiera ci potrà aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.