martedì 12 febbraio 2019

Il Vangelo del Mercoledì 13 Febbraio 2019


Della 5° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro della Gènesi (2,4b-9.15-17)
Dal Vangelo secondo Marco (7,14-23) anno dispari.
In quel tempo, Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi
tutti e comprendete bene!
Non c'è nulla fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro.
Ma sono le cose che escono dall'uomo a renderlo impuro».
Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo interrogavano
sulla parabola.
E disse loro: «Così neanche voi siete capaci di comprendere?
Non capite che tutto ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può renderlo
impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?».
Così rendeva puri tutti gli alimenti.
E diceva: «Ciò che esce dall'uomo è quello che rende impuro l'uomo.
Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male:
impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza,
invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
Tutte queste cose cattive vengono fuori dall'interno e rendono impuro l'uomo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il male è sempre fuori di noi, pensano in molti, la colpa è sempre di qualcun
altro; della società, dei genitori, del datore di lavoro, del coniuge.
È dentro di noi il male, fa parte della nostra natura umana, e solo noi possiamo
riconoscerlo, affrontarlo e superarlo.
Riconoscerlo; senza scaricare la colpa delle nostre azioni su altri, chiamando
per nome e cognome i nostri difetti.
Affrontarlo, in un allenamento spirituale che vuole estirpare i vizi e coltivare le virtù.
Superarlo, non per diventare super uomini o super donne, ma per dare spazio
alla parte migliore e luminosa di ciascuno di noi.
Esiste il male, e lavora, ed è ingenuo e pericoloso ignorarlo o sopravvalutarlo.
Lasciamo che la luce del Vangelo, oggi, faccia arretrare le tenebre in noi,
facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.