Della 5° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro della Gènesi (2,4b-9.15-17)
Dal Vangelo secondo Marco
(7,14-23) anno dispari.
In quel tempo,
Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi
tutti e comprendete
bene!
Non c'è nulla fuori
dell'uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro.
Ma sono le cose che
escono dall'uomo a renderlo impuro».
Quando entrò in una
casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo interrogavano
sulla parabola.
E disse loro: «Così
neanche voi siete capaci di comprendere?
Non capite che
tutto ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può renderlo
impuro, perché non
gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?».
Così rendeva puri
tutti gli alimenti.
E diceva: «Ciò che
esce dall'uomo è quello che rende impuro l'uomo.
Dal di dentro
infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male:
impurità, furti,
omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza,
invidia, calunnia,
superbia, stoltezza.
Tutte queste cose
cattive vengono fuori dall'interno e rendono impuro l'uomo».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Il male è sempre fuori di noi,
pensano in molti, la colpa è sempre di qualcun
altro; della società, dei
genitori, del datore di lavoro, del coniuge.
È dentro di noi il male, fa parte
della nostra natura umana, e solo noi possiamo
riconoscerlo, affrontarlo e
superarlo.
Riconoscerlo; senza scaricare la
colpa delle nostre azioni su altri, chiamando
per nome e cognome i nostri
difetti.
Affrontarlo, in un allenamento
spirituale che vuole estirpare i vizi e coltivare le virtù.
Superarlo, non per diventare
super uomini o super donne, ma per dare spazio
alla parte migliore e luminosa di
ciascuno di noi.
Esiste il male, e lavora, ed è
ingenuo e pericoloso ignorarlo o sopravvalutarlo.
Lasciamo che la luce del Vangelo,
oggi, faccia arretrare le tenebre in noi,
facendoci aiutare dalla
preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.