martedì 12 aprile 2016

Il Vangelo del Mercoledì13 Aprile 2016

1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (8,1-8)
Dal Vangelo secondo Giovanni (6,35-40) anno C.
In quel tempo, disse Gesù alla folla: «Io sono il pane
della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede
in me non avrà sete, mai!
Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete.
Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che
viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso
dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di
colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che
io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che
lo risusciti nell’ultimo giorno.
Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque
vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo
risusciterò nell’ultimo giorno».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Andare a Gesù; è questo che il Padre vuole da ciascuno di noi.
Eppure, coloro che ascoltavano Gesù non erano ben disposti,
per cui molti di loro non credevano alle sue parole.
Noi, che conosciamo la grazia e la promessa realizzatasi
in Cristo, purtroppo a volte ci comportiamo proprio come
i Giudei contemporanei del Maestro; troppo duri nel
cuore e testardi nella mente, essi non hanno la volontà
di accogliere il dono che Gesù fa a tutta l’umanità.
Credere in Lui significa avere già su questa terra la caparra
della vita eterna che è dono di Dio, ma che Egli fa a coloro
che credono nel Figlio divino.
Non abbiamo mai pensato che ogni volta che riceviamo
la comunione, ci viene donato il pegno di quella vita senza
fine che un giorno vivremo assieme a tutti gli angeli ed i santi?
Per questo, cerchiamo di non fare come tanti cristiani che
ricevono il corpo di Cristo in maniera distratta o superficiale.
Ma consapevoli che stiamo ricevendo veramente il corpo ed
il sangue del Signore, perciò, ringraziamolo con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.