giovedì 22 luglio 2021

Il Vangelo del Venerdì 23 Luglio 2021

 

Della 16° settimana del Tempo Ordinario.

Santa Brigida di Svezia, religiosa, Patrona d’Europa.

Prima Lettura

Non vivo più io, ma Cristo vive in me.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (2,19-20)

Fratelli, mediante la Legge io sono morto alla Legge, affinché io viva per Dio.

Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me.

E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi

ha amato e ha consegnato se stesso per me.

Parola di Dio.

Vangelo.

Chi rimane in me e io in lui porta molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni (15,1-8) anno dispari.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre

mio è l’agricoltore.

Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto,

lo pota perché porti più frutto.

Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato.

Rimanete in me e io in voi.

Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così

neanche voi se non rimanete in me.

Io sono la vite, voi i tralci.

Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.

Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono,

lo gettano nel fuoco e lo bruciano.

Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto.

In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Oggi la Chiesa festeggia la madre di famiglia e religiosa santa Brigida come

patrona d’Europa, insieme a Benedetto, Cirillo e Metodio e Edith Stein.

È davvero singolare il gruppo di santi che la Chiesa ha scelto come patroni d’Europa.

Santi molto diversi fra loro, nati e vissuti in epoche e contesti diversi.

Dal fondatore del monachesimo occidentale, Benedetto, italiano, che ha posto la

ricerca di Dio nel silenzio e nel lavoro come pilastro della sua intuizione, ai fratelli

Cirillo e Metodio, vissuti alla fine del primo millennio, che inventarono una lingua

nuova, il cirillico, per annunciare il Vangelo ai popoli dell’Est e ci richiamano

all’urgenza dell’evangelizzazione, alla docente universitaria Edith Stein, uccisa

in campo di concentramento per la sua origine ebraica, che ci richiama i rischi

di un nazionalismo impazzito.

Santa Brigida, oggi, ci ricorda il fatto che possiamo essere nel mondo pur

appartenendo a Dio.

Questa donna esemplare, svedese, sposa e madre di otto figli (una di loro, Caterina,

fu canonizzata), seppe occuparsi attivamente della carità cristiana, compì numerosi

pellegrinaggi e concluse la sua vita fondando una congregazione religiosa che negli

intenti avrebbe dovuto essere composta da uomini e donne; guidati da una badessa,

cosa mai realizzata, e ne intuiamo le ragioni.

Chiediamo allora, aiuto a questi grandi santi, attraverso la preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.