Sant'Alfonso Maria De' Liguori,
vescovo e dottore della Chiesa
1° Lettura dal libro del
profeta Geremìa (28,1-17)
Dal Vangelo secondo Matteo
(14,13-21) anno pari o C.
In quel tempo, avendo udito
[della morte di Giovanni Battista],
Gesù partì di là su una barca
e si ritirò in un luogo deserto, in disparte.
Ma le folle, avendolo saputo,
lo seguirono a piedi dalle città.
Sceso dalla barca, egli vide
una grande folla, sentì compassione
per loro e guarì i loro
malati.
Sul far della sera, gli si
avvicinarono i discepoli e gli dissero:
«Il luogo è deserto ed è ormai
tardi; congeda la folla perché
vada nei villaggi a comprarsi
da mangiare».
Ma Gesù disse loro: «Non
occorre che vadano; voi stessi
date loro da mangiare».
Gli risposero: «Qui non
abbiamo altro che cinque pani e due pesci!».
Ed egli disse: «Portatemeli
qui».
E, dopo aver ordinato alla
folla di sedersi sull’erba, prese
i cinque pani e i due pesci,
alzò gli occhi al cielo, recitò la
benedizione, spezzò i pani e
li diede ai discepoli,
e i discepoli alla folla.
Tutti mangiarono a sazietà, e
portarono via i pezzi avanzati:
dodici ceste piene.
Quelli che avevano mangiato
erano circa cinquemila uomini,
senza contare le donne e i
bambini.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
La cosa che più stupisce nel
comportamento di Gesù
è la sua estrema praticità.
Egli si rende conto non solo della fame
spirituale della gente,
ma anche della fame di una folla di
persone che già da
diverso tempo non mangiavano.
Quindi, il messaggio è chiaro; il Signore
non fa come tanti,
i quali annunciano una improbabile
felicità ultraterrena,
tanto astratta quanto staccata dai reali
problemi delle persone.
Egli si preoccupa di ciascuno di noi così
come siamo,
con le nostre necessità e le nostre
difficoltà.
Però, nello stesso tempo il Maestro ci fa
capire che, al di là
della risoluzione immediata dei problemi,
Egli vuole che noi
ricordiamo soprattutto che Egli si prende
sempre cura di noi.
La compassione e la misericordia del
Signore verso le folle
è la stessa che Egli usa nei nostri
confronti in ogni istante
della nostra giornata.
Ed allora, perché dobbiamo sempre
preoccuparci, piuttosto,
ringraziamo il Signore attraverso la
preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.