giovedì 28 luglio 2016

IlVangelo del Venerdì 29 Luglio 2016

Santa Marta.
1° Lettura dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (4,7-16)
Dal Vangelo secondo Giovanni (11,19-27) anno pari o C.
In quel tempo, molti Giudei erano venuti da Marta e Maria
a consolarle per il fratello.
Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro;
Maria invece stava seduta in casa.
Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello
non sarebbe morto!
Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio,
Dio te la concederà».
Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà».
Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione
dell’ultimo giorno».
Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede
in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me,
non morirà in eterno.
Credi questo?».
Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio
di Dio, colui che viene nel mondo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Di Marta il Vangelo dice che era la padrona di casa, a Betania;
Gesù era profondamente affezionato alla famiglia di Lazzaro,
Marta e Maria, e visse con loro alcuni dei momenti più
importanti del suo ministero pubblico.
Il tratto più significativo che ci viene tramandato di Marta
è il suo atto di fede assoluto nella persona del Cristo Signore.
Gesù dopo averle rivelato la sua natura divina la provoca
con una domanda diretta e inequivocabile: Credi?
Marta ebbe il coraggio di esprimere la sua fede in Colui che
le si manifestava come la Vita stessa.
Prendiamo come modello la santa di oggi, nel suo atto di
fede in Cristo Gesù.
Anche a noi infatti, ogni giorno, Gesù pone la stessa domanda,
e sta a noi, per mezzo del nostro comportamento, dare una
risposta affermativa.
Non è facile, specialmente in momenti dolorosi, avere una
fede forte come Marta, ma con la preghiera,
possiamo aiutarci ad alimentarla.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento