giovedì 9 dicembre 2021

Il Vangelo del Venerdì 10 Dicembre 2021

 

Della 2° settimana di Avvento.

Beata Vergine Maria di Loreto, Traslazione della Santa Casa.

Prima Lettura

Se tu avessi prestato attenzione ai miei comandi!

Dal libro del profeta Isaia (48,17-19)

Così dice il Signore tuo redentore, il Santo di Israele: "Io sono il Signore tuo

Dio che ti insegno per il tuo bene, che ti guido per la strada su cui devi andare.

Se avessi prestato attenzione ai miei comandi, il tuo benessere sarebbe come

un fiume, la tua giustizia come le onde del mare.

La tua discendenza sarebbe come la sabbia e i nati dalle tue viscere come i

granelli d'arena; non sarebbe mai radiato né cancellato il tuo nome davanti a me".

Parola di Dio.

Vangelo

Non ascoltano né Giovanni né il Figlio dell'uomo.

Dal Vangelo secondo Matteo (11,16-19) anno pari.

In quel tempo, Gesù disse alle folle: «A chi posso paragonare questa generazione?

È simile a bambini che stanno seduti in piazza e, rivolti ai compagni,

gridano: "Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato

un lamento e non vi siete battuti il petto!".

È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: "È indemoniato".

È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: "Ecco, è un mangione

e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori".

Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Giovanni, il più grande uomo mai esistito, secondo Gesù, diventa metro di

paragone dei devoti per giudicare l’atteggiamento poco religioso del Nazareno.

Giovanni affascinava per la sua austerità, per la sua disciplina, per la sua

forza interiore.

Gesù sconcerta per le sue frequentazioni, perché non disdegna di mangiare

e bere in compagnia e divertirsi.

I devoti di ieri e di oggi sono costernati, Gesù spiazza tutti per il suo

comportamento gioioso che poco si confà, secondo la loro limitata

visione, alle persone religiose.

E Gesù ne approfitta per esprimere una correzione tagliente; i brontoloni sono

come i bambini che litigano in piazza perché non sono mai contenti di nulla.

Borbottano senza mettersi d’accordo.

Quanto è vero!

Ancora oggi noi cattolici siamo dei gran lamentosi, sempre pronti a sottolineare

le cose che non funzionano, sempre scontenti del parroco, dei catechisti,

del papa, della Chiesa e; del buon Dio!

Quanto siamo insofferenti alle cose che non ci piacciono!

Quanto siamo bravi nell’elenco delle cose che dovrebbero cambiare!

Il Signore, con grande senso dell’ironia, ci invita a non prenderci troppo sul

serio e a lasciarlo lavorare, ma pregare per convertirci.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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