martedì 1 ottobre 2019

Il Vangelo del Mercoledì 2 Ottobre 2019


Della 26° settimana del Tempo Ordinario.
Santi Angeli custodi.
1° Lettura dal libro dell’Esodo (23,20-23a)
Così dice il Signore: “Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti
sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato.
Abbi rispetto della sua presenza, dà ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui;
egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui.
Se tu dai ascolto alla sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi
nemici e l’avversario dei tuoi avversari.
Il mio angelo camminerà alla tua testa”.
Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Matteo (18,1-5.10) anno dispari.
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è
più grande nel regno dei cieli?».
Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io
vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete
nel regno dei cieli.
Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande
nel regno dei cieli.
E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me.
Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che
i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Solo una minima parte della realtà è soggetta ai nostri sensi e, nonostante i
poderosi progressi della scienza e della tecnica, conosciamo ben poco del
mistero della vita che ci abita.
La Bibbia, ben consapevole di questa evidenza, cerca di dare delle risposte
fissando lo sguardo al di là del visibile.
Noi sappiamo che esiste una realtà invisibile che ci circonda; siamo composti
da corpo e anima e in noi abita una parte immortale e invisibile.
Esistono anche delle creature che sono puri spiriti: gli Angeli.
Massicciamente presenti nella Scrittura, questi amici di Dio ci invitano a
scoprire la nostra parte più autentica.
A ciascuno di noi Dio assegna la protezione e il consiglio di un Angelo che
sempre ci accompagna.
Ricorriamo a lui, allora, preghiamolo quotidianamente chiedendogli aiuto
e compagnia.
Invochiamolo, allora, prima di incontrare una persona, prima di prendere una
decisione, o per chiedere un aiuto nella prova e nella sofferenza; magari
possiamo farlo anche attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

Nessun commento:

Posta un commento