lunedì 30 settembre 2019

Il Vangelo del Martedì 1 Ottobre 2019


Della 26° settimana del Tempo Ordinario.
S. Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottore della Chiesa.
1° Lettura dal libro del profeta Zaccarìa (8,20-23)
Così dice il Signore degli eserciti: Anche popoli e abitanti di numerose città
si raduneranno e si diranno l'un l'altro: "Su, andiamo a supplicare il Signore,
a trovare il Signore degli eserciti.
Anch'io voglio venire".
Così popoli numerosi e nazioni potenti verranno a Gerusalemme a cercare
il Signore degli eserciti e a supplicare il Signore.
Così dice il Signore degli eserciti: In quei giorni, dieci uomini di tutte le
lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo del mantello e gli
diranno: "Vogliamo venire con voi, perché abbiamo udito che Dio è con voi".
Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Luca (9,51-56) anno dispari.
Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù
prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò
messaggeri davanti a sé.
Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per
preparargli l'ingresso.
Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme.
Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che
diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?».
Si voltò e li rimproverò.
E si misero in cammino verso un altro villaggio.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù ha deciso; andrà fino in fondo alla sua missione.
Il volto si indurisce come quello dei profeti; non ha esitazione né ripensamenti.
Tutto sembra perduto.
Perciò Gesù decide in cuor suo di salire a Gerusalemme; nella città santa si
deciderà il suo destino, perciò decide di giocare tutte le sue carte.
In quel gesto già si staglia la croce, somma manifestazione della volontà di
Cristo di svelare il vero volto di Dio.
Quanto stride, in questo contesto l’arrabbiatura di Giacomo e Giovanni; rifiutati
dai samaritani, storici avversari degli ebrei, vogliono scatenare una scenografica
pioggia di fuoco modello “Faraone” per punire questi infedeli.
Sciocchi e tardi di cuore nel credere!
Il Signore è deciso ma mai impositivo.
Così dobbiamo essere noi discepoli in questi fragili tempi; decisi nel testimoniare
il Cristo, ma sempre con mitezza.
Non aspetta a noi giudicare il prossimo, ma solo, cercare di far conoscere il
Signore con semplicità e umiltà, facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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