Della 3° settimana di
Quaresima.
Annunciazione del
Signore.
1° Lettura dal libro
del profeta Isaìa (7,10-14;8.10c)
2° Lettura dalla
lettera agli Ebrei (10,4-10)
Dal Vangelo secondo Luca
(1,26-38) anno dispari.
In quel tempo,
l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,
chiamata Nàzareth,
a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di
Davide, di nome
Giuseppe.
La vergine si
chiamava Maria.
Entrando da lei,
disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole
ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un
saluto come questo.
L'angelo le disse:
«Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ed ecco, concepirai
un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e verrà
chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà
il trono di Davide
suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe
e il suo regno non
avrà fine».
Allora Maria disse
all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».
Le rispose
l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo
ti coprirà con la
sua ombra.
Perciò colui che
nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
Ed ecco,
Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa
un figlio e questo
è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è
impossibile a Dio».
Allora Maria disse:
«Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la
tua parola».
E l'angelo si
allontanò da lei.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
L’incontro fra il principe degli
angeli e una ragazzina adolescente figlia
del popolo mette i brividi.
Con quanta dignità Maria sostiene
il dialogo, chiedendo spiegazioni,
mostrando disponibilità.
Non si spaventa di fronte al
mistero, la ragazzina di Nazareth, sa che in quel
momento tutta la storia è nelle
sue piccole mani.
Anche noi, oggi, come Maria,
possiamo mettere la nostra vita nelle mani di
Dio, per diventare porta
d’ingresso per Dio nel mondo.
Attraverso di noi, attraverso la
nostra disponibilità, il nostro sorriso, la nostra
pazienza, la nostra capacità di
perdonare e di chiedere scusa, il Signore entra
nel mondo e incontra gli uomini
che cercano pace.
Lasciamo fare al Signore, come
Maria seppe fare e anche noi vedremo grandi
cose, l’importante è farsi
trovare pronti, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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