giovedì 22 novembre 2018

Il Vangelo del Venerdì 23 Novembre 2018


Della 33° settimana del Tempo ordinario.
S Clemente1°, Papa e martire.
1° Lettura dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (10,8-11)
Dal Vangelo secondo Luca (19,45-48) anno pari.
In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che
vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”.
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Ogni giorno insegnava nel tempio.
I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi
del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva
dalle sue labbra nell’ascoltarlo.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
È l’ultima settimana di vita di Gesù ed Egli ne approfitta insistendo in maniera
convinta ed accesa su alcuni temi che sono il fulcro della sua predicazione.
Il rispetto e l’attenzione verso un rapporto con Dio che non sia semplicemente
un fatto formale e legalistico; questo è ciò che il Signore vuole far comprendere
ai suoi contemporanei.
Essi hanno la grazia di avere un luogo di preghiera e di culto nel quale incontrare
il vero Dio; per tale motivo non debbono permettersi di mischiare questo rapporto
con altre cose che di culto e di adorazione sanno ben poco.
Purtroppo, queste parole di Gesù non faranno altro che determinare in maniera
più decisa il suo destino e la sua condanna.
I capi del popolo ormai hanno deciso; Egli dovrà morire e il suo mistero
pasquale si compirà.
E ricordando la grazia donataci attraverso la sua morte, ringraziamolo
con la preghiera. 
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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