Della 33° settimana del
Tempo Ordinario.
S. Cecilia, vergine e
martire.
1° Lettura dal libro
dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (5,1-10)
Dal Vangelo secondo Luca (19,41-44) anno pari.
Dal Vangelo secondo Luca (19,41-44) anno pari.
In quel tempo, Gesù,
quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della
città pianse su di
essa dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo
giorno, quello che
porta alla pace!
Ma ora è stato
nascosto ai tuoi occhi.
Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee,
Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee,
ti assedieranno e ti
stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi
figli dentro di te e
non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai
riconosciuto il tempo
in cui sei stata visitata».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Gerusalemme, ancor oggi, è luogo
di grande contraddizione.
Da un lato essa è la città nella
quale la gloria di Dio è presente stabilmente
nel tempio; dall’altro, luogo in
cui si manifesta appieno il rifiuto e la
durezza di cuore del popolo
eletto.
Gerusalemme è il luogo dove tanti
profeti hanno trovato la morte, proprio
per mano di coloro che erano
convinti di essere fedeli a Dio; la città sarà
anche il luogo in cui si
consumerà l’ultimo terribile rifiuto del Figlio di Dio.
Per questo, Gesù ha una reazione
così commovente; piange su una città piena
di contraddizioni, apparentemente
fedele a Dio, ma in realtà completamente
chiusa alla rivelazione per
eccellenza.
Dio ci visita ogni giorno,
facciamo che possa essere contento di noi e che non
debba piangere per la durezza del
nostro cuore.
Perciò, prepariamoci ammorbidendo
il nostro cuore, attraverso la preghiera quotidiana.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.
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