martedì 2 ottobre 2018

Il Vangelo del Mercoledì 3 Ottobre 2018


Il Vangelo del Mercoledì 3 Ottobre 2018.
Della 26° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro di Giobbe (9,1-12.14-16)
Dal Vangelo secondo Luca (9,57-62) anno pari.
In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti
seguirò dovunque tu vada».
E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo
i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo».
A un altro disse: «Seguimi».
E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre».
Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece và e
annuncia il regno di Dio».
Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da
quelli di casa mia».
Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge
indietro è adatto per il regno di Dio».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù vuole essere seguito senza condizioni.
Non perché Egli non s’interessa delle nostre situazioni esistenziali o perché
vuole che trascuriamo i nostri legami primari; piuttosto il Signore vuole far
capire che la passione per Lui e per il suo Regno deve avere la priorità su tutto,
e che ogni cosa passa in secondo piano, quando si tratta di fare i suoi interessi.
Gli individui del brano evangelico di oggi sembrano non aver capito questa
legge importante della vita evangelica; chi mette condizioni a Dio prima di
iniziare a seguirlo, molto probabilmente gliene metterà anche dopo.
Questo vuol dire che non siamo noi a seguire Dio, ma che vogliamo
costringere Lui a conformarsi alla nostra volontà.
Andare dietro a Gesù significa essere pronti a sacrificargli tutto con gioia,
certi della sua eterna ricompensa.
Non sarà facile, ma ci possiamo provare, facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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