lunedì 1 ottobre 2018

Il Vangelo del Martedì 2 Ottobre 2018


Della 26° settimana di Pasqua.
Santi Angeli custodi.
1° Lettura dal libro dell’Esodo (23,20-23a)
Dal Vangelo secondo Matteo (18,1-5.10) anno pari.
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque
è più grande nel regno dei cieli?».
Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità
io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non
entrerete nel regno dei cieli.
Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più
grande nel regno dei cieli.
E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me.
Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che
i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
È interessante il fatto che, nella festa degli Angeli custodi, la liturgia
proponga questo brano che parla dei bambini.
Esso ci aiuta a comprendere l’importanza di proteggere i bambini da ogni
forma di scandalo e di sofferenza provocata dalla cattiveria e dalla
disattenzione degli adulti.
A volte sembra proprio che ci sia un controsenso nascosto nella nostra società;
ci scandalizziamo-con giusto motivo-quando sentiamo di soprusi e di
maltrattamenti ai danni dei bambini, ma poi non sappiamo tutelarli da altri
pericoli non meno dannosi, come certi programmi televisivi o certi tipi di giochi.
Dobbiamo ricordare che Dio ha verso i bambini un’attenzione del tutto
particolare; sono i suoi prediletti, tanto che i loro angeli custodi vedono
sempre il suo volto e gli sono vicini.
Rispettiamo e tuteliamo i bambini, perché i loro angeli possono parlare
a Dio della nostra rettitudine e della nostra carità verso di loro.
Perciò, preghiamo per tutti i bambini maltrattati e per le loro famiglie,
magari disastrate.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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