Della 22° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla prima
lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (3,1-9)
Dal Vangelo secondo Luca
(4,38-44) anno pari.
In quel tempo, Gesù,
uscito dalla sinagoga, entrò nella casa di Simone.
La suocera di Simone
era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei.
Si chinò su di lei,
comandò alla febbre e la febbre la lasciò.
E subito si alzò in
piedi e li serviva.
Al calar del sole,
tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie
li condussero a lui.
Ed egli, imponendo su
ciascuno le mani, li guariva.
Da molti uscivano
anche demòni, gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!».
Ma egli li minacciava
e non li lasciava parlare, perché sapevano che era lui il Cristo.
Sul far del giorno
uscì e si recò in un luogo deserto.
Ma le folle lo
cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non
se ne andasse via.
Egli però disse loro:
«È necessario che io annunci la buona notizia del regno
di Dio anche alle
altre città; per questo sono stato mandato».
E andava predicando
nelle sinagoghe della Giudea.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Una delle attività che tenevano
Gesù particolarmente impegnato, secondo
la testimonianza unanime degli
evangelisti, era lo scacciare i demòni.
Essi infestavano il cuore-e
spesso anche il corpo-dell’uomo, rendendolo schiavo.
Ancora oggi il Signore continua
questa sua attività attraverso la Chiesa,
che ha il compito di far si che i
figli di Dio, rinati nel Battesimo, possano
vivere in quella libertà che Gesù
ha pagato con la sua vita.
Il problema è che spesso siamo
noi stessi a metterci nelle mani del demonio;
il peccato, la mentalità del
mondo a cui spesso obbediamo e la superstizione
ci rendono preda del nemico.
Si deve ricordare che Gesù ci ha
liberati perché lo restassimo davvero; per
questo motivo, tutto ciò che
limita questa libertà v eliminato dalla nostra vita,
anche a costo di sacrifici,
facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata,
Fausto.
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