lunedì 9 aprile 2018

Il Vangelo del Martedì 10 Aprile 2018


Della 2° settimana del tempo di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (4,32-37)
Dal Vangelo secondo Giovanni (3,7-15) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Non meravigliarti se ti ho detto:
dovete nascere dall'alto.
Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né
dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito».
Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?».
Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro di Israele e non conosci queste cose?
In verità, in verità io ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo
ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza.
Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò
di cose del cielo?
Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell'uomo.
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato
il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù fa un’osservazione a Nicodèmo; egli, pur essendo maestro in Israele, non
Capisce quanto il Maestro stia dicendo.
Molti di noi sono nella stessa situazione; ci sono infatti tanti cristiani che
cercano di entrare nel mistero della vita di Gesù, ma non conoscono i rudimenti
della vita cristiana e della legge che Egli annuncia.
Come si può conoscere Dio se si accetta di vivere ancora in situazioni non chiare,
nelle quali cerchiamo di far convivere con disinvoltura Spirito di Dio e spirito
del mondo?
Per capire quale sia la volontà di Dio, ci si deve impegnare a eliminare ciò che
non è in sintonia con la sua volontà e impegnarci a conoscere almeno le nozioni
basilari della nostra fede.
Da quanto tempo, ad esempio, non leggiamo il Catechismo della Chiesa Cattolica?
Perciò, cominciamo dalle notizie basilari che la Chiesa ci insegna e preghiamo.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, alleluia Fausto.


Nessun commento:

Posta un commento