giovedì 14 settembre 2017

Il Vangelo del Venerdì 15 Settembre 2017

Della 23° settimana del Tempo Ordinario.
Beata Vergine Maria Addolorata.
1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (5,7-9)
Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25-27) anno dispari.
In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua
madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.
Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava,
disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!».
Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!».
E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Umanamente, la scena descritta da Giovanni in questo brano evangelico
riporta qualcosa di veramente tragico e drammatico; è la fine della vita di un
uomo che non ha fatto altro che bene e che ha mostrato al mondo intero il
suo amore per tutti gli uomini.
Eppure, se leggiamo queste righe scarne e semplici con una profonda
sapienza spirituale, ci rendiamo conto che, in realtà, il messaggio
dell’Evangelista è molto più profondo.
Infatti, l'amore di Cristo per ognuno di noi si è spinto ad un tale livello di
profondità e di grandezza, da farci come ultimo dono quello di sua Madre.
Infatti, chi è il discepolo amato da Gesù, se non ognuno di noi?
Ebbene, a questo punto non dobbiamo fare altro che accogliere Maria in
casa nostra; Lei ci insegnerà a conoscere suo Figlio.
Perciò, ringraziamola attraverso la nostra preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.


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