San Luca.
1° Lettura dalla seconda
lettera di san Paolo
apostolo a Timòteo (4,10-17)
Dal Vangelo secondo Luca
(10,1-9) anno pari.
In quel tempo, il Signore
designò altri settantadue e li inviò a
due a due davanti a sé in ogni
città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è
abbondante, ma sono pochi gli operai!
Pregate dunque il signore
della messe, perché mandi operai
nella sua messe!
Andate: ecco, vi mando come
agnelli in mezzo a lupi; non portate
borsa, né sacca, né sandali e
non fermatevi a salutare nessuno
lungo la strada.
In qualunque casa entriate,
prima dite: “Pace a questa casa!”.
Se vi sarà un figlio della
pace, la vostra pace scenderà su di lui,
altrimenti ritornerà su di
voi.
Restate in quella casa,
mangiando e bevendo di quello che hanno,
perché chi lavora ha diritto
alla sua ricompensa.
Non passate da una casa
all’altra.
Quando entrerete in una città
e vi accoglieranno, mangiate quello
che vi sarà offerto, guarite i
malati che vi si trovano, e dite
loro: “È vicino a voi il regno
di Dio”».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Le indicazioni che Gesù dà ai suoi
discepoli sono estremamente
precise e il loro stile deve essere
caratteristico; questo perché
coloro che li incontrano per strada
devono subito capire che si
trovano di fronte ai discepoli di Gesù di
Nazareth.
Proprio come l’evangelista Luca, che con
il suo Vangelo ha aiutato
la Chiesa a ricostruire il volto di
Cristo, anche noi siamo chiamati a
predicare al mondo con la nostra
testimonianza e la nostra fede in Lui.
Quando viviamo nella pace di Dio, noi
stessi diventiamo annunciatori
di quella pace che abita anzitutto nel
nostro cuore.
Essere discepoli non è difficile, se ci
impegniamo ogni giorno ad
amare sempre di più il Signore,
aiutandoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.
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