mercoledì 21 ottobre 2015

Il Vangelo del Giovedì 22 Ottobre 2015

1° Lettura dalla lettera di san Paolo

apostolo ai Romani (6,19-23).
Dal Vangelo secondo Luca (12,49-53) anno B.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono
venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei
che fosse già acceso!
Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come
sono angosciato finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra?
No, io vi dico, ma divisione.
D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone,
saranno divisi tre contro due e due contro tre; si
divideranno padre contro figlio e figlio contro padre,
madre contro figlia e figlia contro madre, suocera
contro nuora e nuora contro suocera».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La pace e la gioia che Gesù promette a coloro che lo
seguono non deve essere fraintesa; essa è risultato di
una lotta aspra e continua che si svolge continuamente,
dentro di noi e attorno a noi.
Non tutti sono in grado di capire ciò; a volte, proprio
quelli che noi vorremmo vicino in questa buona battaglia
della fede, sono i primi ad ostacolarci.
Nella storia della Chiesa, quanti santi e sante sono stati
ostacolati proprio dai loro cari; dunque, Gesù ci dice
che dobbiamo imparare a scegliere.
E scegliere, lo sappiamo bene, è faticoso e spesso provoca
degli strappi dolorosi.
Ma non dobbiamo temere; il Signore stesso ci è vicino
e ci dà la forza di superare ogni difficoltà.
Dopo, Egli ci restituisce i rapporti con le persone più
care, più forti e approfonditi, e per questo dobbiamo
sempre pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

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