1° Lettura dal libro dei Numeri
(21,4-9)
Dal Vangelo secondo Giovanni
(3,13-17) anno B.
In quel tempo, Gesù disse a
Nicodèmo: «Nessuno
è mai salito al cielo, se non
colui che è disceso dal
cielo, il Figlio dell’uomo.
E come Mosè innalzò il
serpente nel deserto, così
bisogna che sia innalzato il
Figlio dell’uomo, perché
chiunque crede in lui abbia la
vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il
mondo da dare il Figlio
unigenito, perché chiunque
crede in lui non vada
perduto, ma abbia la vita
eterna.
Dio, infatti, non ha mandato
il Figlio nel mondo
per condannare il mondo, ma
perché il mondo sia
salvato per mezzo di lui».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Forse nemmeno noi ci rendiamo conto di
quanto
grande sia la considerazione della nostra
dignità
davanti agli occhi di Dio.
Egli, nonostante il nostro peccato e la
nostra
disobbedienza, non solo non ci giudica,
ma manda
persino suo Figlio a dimostrarci l’amore
infinito che
nutre verso di noi.
Dunque, le parole di Gesù svelano il
senso di un fatto
che era soltanto un simbolo di quella che
sarebbe stata
poi la verità; il serpente nel deserto
era l’immagine del
Figlio di Dio appeso sulla croce.
Tutti coloro che guarderanno a Lui, nei
secoli a venire,
potranno leggere in quell’immagine la volontà
di Dio di
salvare tutti, per mezzo della sua
misericordia senza limiti.
Quanti figli prodighi, di fronte a quella
croce, nel corso
dei secoli, hanno capito questa verità!
E noi, l’abbiamo capito?
Speriamo di si, al limite possiamo sempre
aiutarci
a capire con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.
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