1° Lettura dagli Atti degli
Apostoli (5,17-26)
Dal Vangelo secondo Giovanni
(3,16-21) anno B.
In
quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha
tanto
amato il mondo da dare il Figlio unigenito,
perché
chiunque crede in lui non vada perduto,
ma
abbia la vita eterna.
Dio,
infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo
per
condannare il mondo, ma perché il mondo sia
salvato
per mezzo di lui.
Chi
crede in lui non è condannato; ma chi non crede
è
già stato condannato, perché non ha creduto
nel nome dell’unigenito Figlio di Dio.
E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo,
ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce,
perché le loro opere erano malvagie.
Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene
alla luce perché le sue opere non vengano riprovate.
Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia
chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».
Parola del Signore.
I sadducei erano pieni di rabbia in
quanto gli apostoli
predicavano la risurrezione di Gesù,
mentre essi,
notoriamente, non credevano in essa.
Ma nonostante la durezza del loro cuore,
Dio
miracolosamente apre le porte della
prigione ed esorta
gli apostoli a predicare le parole di
vita.
Molti sono coloro che, anche ai nostri
giorni, negano
la risurrezione del Signore, e tanti sono
coloro che
vorrebbero mettere a tacere la verità;
eppure il Signore
miracolosamente continua a diffondere la
sua parola
di vita per mezzo dei suoi servi.
Servi, sono tutte quelle persone che si
rendono disponibili,
senza paura a diffondere il Vangelo, come
fece Gesù.
La catechesi di Gesù Nicodèmo si
arricchisce di nuovi temi.
Anzitutto, Gesù invita il suo ascoltatore
a comprendere
il vero senso della presenza del Messia
in mezzo al popolo;
Egli non è venuto per liberare Israele da
un potere politico
opprimente, ma per manifestare l’estrema
bontà del Padre,
che per amore ha mandato suo Figlio nel
mondo.
Eppure, la lotta fra la luce e le tenebre
continua senza
quartiere; molti, consapevolmente, si
chiudono all’azione
benefica di Gesù, luce del mondo, e
preferiscono il
buio e la morte.
Il buio fa paura, è meglio la luce,
perciò, approfondiamo
con gli occhi dell’amore il Vangelo,
aiutandoci a capirlo
attraverso la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.
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