mercoledì 15 aprile 2015

Il Vangelo del Giovedì 16 Aprile 2015

1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (5,27-33)
Dal Vangelo secondo Giovanni (3,31-36) anno B.
Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi
viene dalla terra, appartiene alla terra e parla
secondo la terra.
Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti.
Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure
nessuno accetta la sua testimonianza.
Chi ne accetta la testimonianza, conferma che
Dio è veritiero.
Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole
di Dio: senza misura egli dà lo Spirito.
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non
obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio
rimane su di lui.
Parola del Signore.
Quando qualcuno è testimone oculare di un fatto sa che,
anche se tutto il mondo gli dicesse il contrario, non
sarebbe quella la verità che egli ha visto.
La stessa cosa avviene per gli apostoli; di fronte alle
minacce ed alle accuse del sommo sacerdote non si
lasciano intimorire; bensì ribadiscono l’origine della loro
testimonianza, fondata sull’autorità dello Spirito Santo.
Dobbiamo imparare sempre di più cosa significhi obbedire
allo Spirito Santo piuttosto che agli uomini, per camminare
speditamente e con gioia sulle vie della vita.
Come fece Nicodèmo.
Per capire davvero il messaggio portato da Gesù, Nicodèmo
è invitato a cambiare completamente mentalità; egli deve
passare da un modo di pensare secondo la terra ed
accogliere la testimonianza del Figlio che parla delle
cose del cielo; queste cose nessuno le ha mai udite.
Però, per capirle e viverle, si deve credere in Gesù, che
dona lo Spirito senza misura.
Ogni sforzo che compiamo nella nostra vita deve essere
rivolto a far sì che tutto ci serva ad aprirci di più alla
persona del Signore, il quale ci riempie senza limiti
del suo Spirito d’amore.
Diventiamo amanti del Signore se vogliamo che il suo
Spirito dimori in noi, facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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