mercoledì 8 febbraio 2023

Il Vangelo del Giovedì 9 Febbraio 2023

 

Della 5° settimana del Tempo Ordinario.

Sant' Apollonia, Vergine e martire.

Prima Lettura

La condusse all'uomo.

I due saranno un'unica carne.

Dal libro della Gènesi 2,18-25)

Il Signore Dio disse: «Non è bene che

l'uomo sia solo: voglio fargli un aiuto

che gli corrisponda».

Allora il Signore Dio plasmò dal suolo

ogni sorta di animali selvatici e tutti gli

uccelli del cielo e li condusse all'uomo,

per vedere come li avrebbe chiamati:

in qualunque modo l'uomo avesse

chiamato ognuno degli esseri viventi,

quello doveva essere il suo nome.

Così l'uomo impose nomi a tutto il

bestiame, a tutti gli uccelli del cielo

e a tutti gli animali selvatici, ma per

l'uomo non trovò un aiuto che gli

corrispondesse.

Allora il Signore Dio fece scendere un

torpore sull'uomo, che si addormentò;

gli tolse una delle costole e richiuse la

carne al suo posto.

Il Signore Dio formò con la costola, che

aveva tolta all'uomo, una donna e la

condusse all'uomo.

Allora l'uomo disse: «Questa volta è osso

dalle mie ossa, carne dalla mia carne.

La si chiamerà donna, perché dall'uomo

è stata tolta».

Per questo l'uomo abbandonerà suo

padre e sua madre e si unirà a sua

moglie, e i due saranno un'unica carne.

Ora tutti e due erano nudi, l'uomo e

sua moglie, e non provavano vergogna.

Parola di Dio.

Vangelo

I cagnolini sotto la tavola mangiano

le briciole dei figli.

Dal Vangelo secondo Marco (7,24-30) anno dispari.

In quel tempo, Gesù andò nella regione di Tiro.

Entrato in una casa, non voleva che alcuno

lo sapesse, ma non poté restare nascosto.

Una donna, la cui figlioletta era posseduta

da uno spirito impuro, appena seppe di lui,

andò e si gettò ai suoi piedi.

Questa donna era di lingua greca e di

origine siro-fenicia.

Ella lo supplicava di scacciare il

demonio da sua figlia.

Ed egli le rispondeva: «Lascia prima che

si sazino i figli, perché non è bene prendere

il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini».

Ma lei gli replicò: «Signore, anche i

cagnolini sotto la tavola mangiano le

briciole dei figli».

Allora le disse: «Per questa tua parola,

va': il demonio è uscito da tua figlia».

Tornata a casa sua, trovò la bambina

coricata sul letto e il demonio

se n'era andato.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Indubbiamente, l’opera di salvezza si

rivolge anzitutto a Israele e alle pecore

sperdute del popolo eletto.

Ma Gesù deve convenire che, accanto

a questo popolo eletto, ne sta nascendo

un altro, di cui la donna è esempio; è il

popolo dei credenti in Lui e molto di essi,

pur non avendo nobili discendenti nel

popolo eletto, hanno una caratteristica

che li rende molto più interessanti agli

occhi di Dio; la fede.

La donna siro-fenicia, è una di queste;

essa, pur comprendendo il discorso del

Cristo, gli fa notare in maniera decisa, ma

piena di fede, che esiste chi crede in Lui,

anche se non appartiene al popolo eletto.

Non mettiamo limiti alla volontà di Gesù

di salvare tutti; i migliori esempi di fede

li avremo dalle persone da cui meno

ce lo aspettiamo.

Perciò, non giudichiamo chi non la pensa

come noi, ma preghiamo per riuscire a

capire meglio le persone che incontriamo,

anche se pensiamo possano essere degli

atei, magari hanno più fede di noi.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.

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