Della 10° settimana del Tempo Ordinario.
Beata Vergine
Maria, Madre della Chiesa.
Prima Lettura
Madre di tutti i
viventi.
Dal libro della Genesi
(3,9-15.20)
[Dopo che l'uomo ebbe
mangiato del frutto dell'albero,] il Signore Dio lo
chiamò e gli disse:
«Dove sei?».
Rispose: «Ho udito la
tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono
nudo, e mi sono
nascosto».
Riprese: «Chi ti ha
fatto sapere che sei nudo?
Hai forse mangiato
dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?».
Rispose l'uomo: «La
donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell'albero
e io ne ho mangiato».
Il Signore Dio disse
alla donna: «Che hai fatto?».
Rispose la donna: «Il
serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».
Allora il Signore Dio
disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu
fra tutto il bestiame e
fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre
camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita.
Io porrò inimicizia
fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti
schiaccerà la testa e
tu le insidierai il calcagno».
L'uomo chiamò sua
moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.
Parola di Dio.
Vangelo
Ecco tuo figlio!
Ecco tua madre!
Dal Vangelo secondo
Giovanni (19,25-34) anno pari.
In quel tempo, stavano
presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua
madre, Maria madre di
Clèopa e Maria di Màgdala.
Gesù allora, vedendo
la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava,
disse alla madre:
«Donna, ecco tuo figlio!».
Poi disse al
discepolo: «Ecco tua madre!».
E da quell'ora il
discepolo l'accolse con sé.
Dopo questo, Gesù,
sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si
compisse la Scrittura,
disse: «Ho sete».
Vi era lì un vaso
pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto,
in cima a una canna e
gliela accostarono alla bocca.
Dopo aver preso
l'aceto, Gesù disse: «È compiuto!».
E, chinato il capo,
consegnò lo spirito.
Era il giorno della
Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla
croce durante il
sabato-era infatti un giorno solenne quel sabato-, chiesero
a Pilato che fossero
spezzate loro le gambe e fossero portati via.
Vennero dunque i
soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano
stati crocifissi
insieme con lui.
Venuti però da Gesù,
vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe,
ma uno dei soldati con
una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
La qualifica specifica di Maria è
quella di essere la Madre.
Anzitutto è la Madre di Dio, in
quanto colui che viene concepito e nasce
da lei è il Figlio eterno del
Padre.
Inoltre, dalla morte di suo
Figlio diventa la Madre del cristiano, impersonificato
nel discepolo amato là presente
sotto la Croce.
Così in quanto Madre di tutti i
discepoli, il papa Paolo VI, alla fine del concilio
ecumenico, ha proclamato Maria
quale Madre della Chiesa, poiché non ha senso
pensare ai cristiani se non
facenti parte della comunità.
Inoltre, è la Madre di tutti gli
uomini, in quanto il suo sguardo materno si allarga a
tutte le creature umane, perché
conoscano suo Figlio grazie alla missione dei suoi figli.
Se Cristo è il suo unico Figlio,
generato per opera dello Spirito Santo, noi
diventiamo conformi a Gesù
soltanto se come Lui siamo figli di Dio e figli di Maria.
Ma come la madre partorisce nel
dolore, così Maria al momento della
incarnazione ha concepito e
generato corporalmente Gesù in modo verginale,
così ora concepisce e genera
spiritualmente i discepoli di Gesù, qui ancora in
modo verginale.
Per questo ella è Madre rimanendo
Vergine.
Perciò, noi suoi figli, dobbiamo
sempre ringraziarla con la nostra preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.
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