Della 4° settimana di Quaresima.
San Francesco da
Paola, eremita.
Prima
Lettura
Come
un agnello mansueto che viene portato al macello.
Dal
libro del profeta Geremia (11,18-20)
Il
Signore me lo ha manifestato e io l'ho saputo; mi ha fatto vedere i loro
intrighi.
E io,
come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che
tramavano
contro di me, e dicevano: «Abbattiamo l'albero nel suo pieno vigore,
strappiamolo
dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome».
Signore
degli eserciti, giusto giudice, che provi il cuore e la mente, possa io
vedere
la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa.
Parola
di Dio.
Vangelo
Il
Cristo viene forse dalla Galilea?
Dal
Vangelo secondo Giovanni (7,40-53) anno pari.
In
quel tempo, all'udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente
dicevano:
«Costui è davvero il profeta!».
Altri
dicevano: «Costui è il Cristo!».
Altri
invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea?
Non
dice la Scrittura: "Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio
di
Davide, verrà il Cristo"?».
E tra
la gente nacque un dissenso riguardo a lui.
Alcuni
di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui.
Le guardie
tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero
loro:
«Perché non lo avete condotto qui?».
Risposero
le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!».
Ma i
farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi?
Ha
forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei?
Ma
questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».
Allora
Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro,
disse:
«La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di
sapere
ciò che fa?».
Gli
risposero: «Sei forse anche tu della Galilea?
Studia,
e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!».
E
ciascuno tornò a casa sua.
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Il Sinedrio è diviso sul giudizio
da esprimere su Gesù.
Ognuno se ne torna a casa sua,
con la propria idea, senza mettersi in discussione,
chi ha già deciso che Gesù è un
impostore non cambierà opinione su di Lui.
Fingerà, troverà delle ragioni a
sostegno della propria tesi, ma non cambierà idea.
Come è bello, invece, incontrare
persone che cambiano idea!
Che ammettono di avere sbagliato,
che ascoltano e ragionano prima di
prendere una decisione!
Ancora oggi, purtroppo, molti
sono atei a prescindere.
O credenti, a prescindere.
Per abitudine, per noia, senza
interrogarsi, arroccati sulle proprie posizioni,
pro e contro.
Ma a chi ha il coraggio di
ascoltare nel profondo, Gesù spalanca nuovi orizzonti.
Se riusciamo a togliere la benda
che ci impedisce di vedere, la verità si fa chiara
e si impone lentamente ma
inesorabilmente.
Che dire allora, amici, a me
l’hanno levata la benda, anche se a dir la verità,
io volevo tenerla per comodità,
ma ora mi chiamo fortunato e contento dei nuovi
orizzonti che mi si sono aperti
davanti agli occhi e, continuo a pregare il Signore
per ringraziarlo.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.
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